Follonica (mercoledì 28 maggio 2025) – Anziano salvato dalla truffa dei finti carabinieri. Decisiva l’intuizione di due militari in borghese che fermano un ragazzo di 16 anni.
di Paola Capitanio
Un tentativo di truffa ai danni di un anziano si è concluso con l’arresto in flagranza di reato di un ragazzo di appena 16 anni, grazie al pronto intervento di due carabinieri in borghese. Il fatto è accaduto nella zona di Prato Ranieri e conferma, ancora una volta, quanto sia diffuso e pericoloso il fenomeno delle truffe telefoniche agli anziani.
Il copione è tristemente noto: una chiamata allarmante da parte di sedicenti carabinieri informa la vittima – in questo caso un uomo di 80 anni – che il figlio è stato arrestato e che, per ottenere la sua scarcerazione, è necessario consegnare denaro e oggetti di valore a un collaboratore in arrivo. Sotto shock, l’anziano non ha esitato a raccogliere quanto possedeva, pronto a cederlo a chi si sarebbe presentato alla porta.
A scongiurare il peggio è stata l’intuizione di due militari in borghese che, transitando casualmente sulla stessa via, hanno notato l’atteggiamento sospetto di un giovane che stava entrando in un’abitazione. Scesi dall’auto, i due sono intervenuti proprio mentre il ragazzo stava per impossessarsi del denaro. L’intervento è stato provvidenziale: i militari hanno fermato il sedicenne in flagranza e hanno dovuto poi rassicurare a lungo l’anziano, ormai disorientato e incapace di distinguere tra i veri e i finti carabinieri.
Il giovane, italiano e minorenne, è stato affidato alle autorità competenti. L’episodio si chiude senza danni materiali per la vittima, ma rappresenta un nuovo campanello d’allarme sulla vulnerabilità degli anziani e sull’importanza della prevenzione contro le truffe.
Last modified: Maggio 29, 2025