Roselle (mercoledì, 28 maggio 2025) – L’osservatorio astronomico di Roselle partecipa a una ricerca di scienze planetarie
di Paola Capitanio
Anche Roselle entra nell’orbita della ricerca spaziale. L’osservatorio astronomico comunale, gestito da Amsa, è stato invitato a partecipare al progetto di ricerca Care-on (Can we rely on our network?), promosso dall’Istituto di geoscienze e georisorse del Consiglio nazionale delle ricerche (Igg-Cnr), che si occupa di scienze planetarie.
Care-on si concentra sull’analisi delle superfici extraterrestri, in particolare sulla variabilità nell’identificazione di massi e crateri. Questi elementi, presenti ad esempio sulla Luna, sono fondamentali per ricostruire la storia degli impatti cosmici, comprendere la geologia dei corpi celesti e individuare futuri siti di allunaggio.
La specificità del progetto risiede nel suo approccio: studia quanto l’errore umano influisca sul conteggio manuale di crateri e massi, a partire da immagini satellitari o da missioni precedenti. In questo senso, l’osservatorio di Roselle metterà a disposizione le proprie competenze per contribuire all’analisi e alla verifica dei dati, in un’ottica di condivisione scientifica aperta e collaborativa.
Il coinvolgimento dell’osservatorio maremmano rappresenta un esempio virtuoso di come anche realtà locali possano avere un ruolo di rilievo nella ricerca internazionale. Il progetto punta infatti a promuovere protocolli condivisi, linee guida comuni e un approccio inclusivo allo studio dei pianeti e dei loro satelliti.
Con questa collaborazione, Roselle si afferma come un piccolo ma prezioso tassello nel mosaico della scienza planetaria, dimostrando che la ricerca spaziale può partire anche da un osservatorio locale e contribuire a interrogativi fondamentali per il futuro dell’esplorazione del Sistema solare.
Last modified: Maggio 29, 2025