Grosseto (martedì, 17 giugno 2025) – Appena rientrato dal pellegrinaggio in Terra Santa, il vescovo di Grosseto Bernardino Sperandio ha partecipato a un momento di grande significato spirituale e pastorale: l’udienza concessa da papa Leone alla Conferenza Episcopale Italiana, martedì 17 giugno, nell’aula della benedizione del Palazzo Apostolico.
di Paola Capitanio
L’incontro, annunciato lo scorso 23 maggio, ha preceduto l’80a Assemblea Generale straordinaria della CEI. Per mons. Bernardino è stata la prima volta sia davanti a Papa Leone sia all’interno di un’assemblea generale della CEI, rendendo la giornata doppiamente significativa.
“È stato un momento intenso – ha dichiarato il vescovo –. Il Santo Padre ci ha parlato in modo limpido, diretto, offrendoci indicazioni preziose per il nostro cammino pastorale.” Al centro del discorso papale, l’invito a rimettere la relazione personale con Gesù al centro della vita del clero e delle comunità: da lì, ha sottolineato il Pontefice, nasce ogni autentica risposta di fede alle sfide del presente.
Due le priorità pastorali indicate da papa Leone: rilanciare con slancio l’annuncio e la trasmissione della fede, e porre una nuova attenzione al tema della pace. “Un richiamo particolarmente forte – ha aggiunto Bernardino – anche alla luce del pellegrinaggio in Terra Santa appena vissuto, dove il bisogno di pace è tangibile in ogni luogo e in ogni volto.”
Le diocesi di Grosseto e di Pitigliano sono ora chiamate a camminare su queste traiettorie, “con convinzione – conclude il vescovo – e con il cuore sempre rivolto all’essenziale: la nostra relazione viva e personale con il Signore.”
Last modified: Giugno 18, 2025