Follonica (domenica, 6 luglio 2025) — Ha già un nome, e un futuro più sereno: si chiama Fiamma il cucciolo di volpe salvato dai volontari della VAB (Vigilanza Antincendi Boschivi) durante il violento incendio che ha colpito la zona di Follonica, in provincia di Grosseto. Il piccolo animale, ritrovato spaventato ma vivo tra le fiamme, è stato affidato all’associazione di volontariato “Un cuore randagio”, che da anni si occupa del recupero e della cura di animali in difficoltà.
di Paola Capitanio
A prendersi temporaneamente cura della giovane volpe sono stati due volontari dell’associazione, Federica Bellone e Alessandro Fabbri, che l’hanno accolta nelle loro case subito dopo il salvataggio. “Fiamma sembra in buone condizioni – fanno sapere – ma sarà sottoposta a una visita veterinaria per accertamenti”. Il controllo medico, previsto per domani, sarà affidato alla dottoressa Barbara Vieri.
Il nome scelto, Fiamma, è un omaggio alla sua storia: un salvataggio difficile, avvenuto tra fumo e fuoco, che ha colpito profondamente chi l’ha soccorsa. Grazie all’intervento tempestivo dei volontari e alla rete di associazioni locali, la volpina ha evitato il peggio e sta già mostrando segni di ripresa.
L’episodio ha suscitato commozione e partecipazione sui social e tra la cittadinanza, ricordando ancora una volta quanto la collaborazione tra enti, volontari e cittadini possa fare la differenza, anche per i più piccoli e indifesi. Intanto Fiamma, diventata simbolo di speranza e rinascita, si gode le prime carezze in un luogo sicuro.
Last modified: Luglio 6, 2025