Roccastrada (martedì 27 maggio 2025) – I consiglieri di opposizione bocciano il bilancio e si oppongono all’affissione dello striscione “Ripudia”, accusando la giunta di fare propaganda politica
di Paola Capitanio
A Roccastrada il consiglio comunale si è acceso su due fronti: il bilancio 2024 e la proposta di affiggere sul palazzo comunale il manifesto “R1PUD1A” promosso da Emergency, organizzazione umanitaria nota per le sue campagne pacifiste. Il centrodestra, rappresentato da Alessio Caporali, Roberto Bocci, Giudi Parrini (Fratelli d’Italia) e Franca Gramola (Lega), ha espresso voto contrario su entrambe le questioni, motivando la propria posizione con un attacco diretto all’amministrazione guidata dal sindaco Limatola.
Sul piano economico, la critica principale è stata rivolta alla gestione finanziaria dell’Ente e alla mancata manutenzione di strutture pubbliche e infrastrutture urbane. “La pressione fiscale è elevata e i servizi sono carenti”, ha dichiarato Parrini, segnalando le condizioni “vergognose” di parchi, cimiteri e impianti sportivi.
Anche sul fronte simbolico non sono mancati attriti: l’opposizione ha bocciato la proposta di affissione dello striscione pacifista, ritenendo Emergency un soggetto “palesemente schierato a sinistra”. Secondo i consiglieri, la maggioranza avrebbe strumentalizzato la questione per criticare indirettamente l’attuale governo e le scelte europee in materia di difesa.
Infine, è stata respinta anche una mozione della consigliera Gramola per la realizzazione di passaggi pedonali rialzati nelle vie delle Collacchie e Montemassi, nella frazione di Ribolla. “Una proposta concreta per la sicurezza dei cittadini – ha lamentato l’opposizione – rigettata senza valide motivazioni”.
Il centrodestra esprime forte delusione per l’atteggiamento della maggioranza, accusata di anteporre logiche politiche all’interesse pratico della comunità. La tensione in aula riflette un clima politico locale sempre più polarizzato.
Last modified: Maggio 28, 2025
