(05 maggio 2025) Grosseto — Alla Fiera di Rimini, il Polo agroindustriale di Grosseto apre i lavori di Confagricoltura con un focus sull’innovazione scientifica per qualità e sicurezza alimentare
di Paola Capitanio
Il Polo agroindustriale toscano si presenta al Macfrut 2025, in programma dal 6 all’8 maggio alla Fiera di Rimini, come protagonista della 42esima edizione della fiera internazionale dedicata all’ortofrutta. Sarà proprio la realtà grossetana ad aprire gli incontri promossi da Confagricoltura nazionale, presso il padiglione D5, stand 193, martedì 6 maggio alle ore 15.
Al centro del convegno: l’innovazione scientifica applicata alla qualità e alla sicurezza degli alimenti, attraverso analisi morfologiche e caratterizzazioni molecolari. Un tema di particolare rilievo per un settore che, pur affrontando le sfide del cambiamento climatico, si conferma strategico per l’agricoltura italiana.
“Siamo molto soddisfatti – ha dichiarato il presidente del Polo, Guido Pallini – perché ci inseriamo in un contesto nazionale in cui si parla di innovazione e produttività, mostrando la nostra visione per il futuro del comparto ortofrutticolo, che da solo vale oltre 17 miliardi di euro, più di un quarto della produzione agricola nazionale.”
Il convegno intende inoltre sottolineare la crescita dell’export agroalimentare, che nel 2024 ha raggiunto 6,4 miliardi di euro, con un incremento del 6,3% rispetto all’anno precedente. “Il nostro obiettivo – ha aggiunto Pallini – è offrire servizi concreti al mondo agricolo, valorizzando la sinergia con Confagricoltura e le imprese associate.”
Tra i relatori dell’incontro ci saranno Paolo Rossi, direttore di Confagricoltura Grosseto, l’agronomo Edoardo Passalacqua e Andrea Cavallo, responsabile scientifico di Certema.
Last modified: Maggio 6, 2025