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Cinofili dei Vigili del fuoco: il Conapo chiede il riconoscimento come specialisti

Grosseto, (martedì 7 ottobre 2025) — Il Conapo, sindacato dei Vigili del fuoco, lancia una forte rivendicazione: riconoscere ufficialmente i cinofili del Corpo nazionale come specialisti. Alessio Andreucci, dirigente sindacale, sottolinea il ruolo cruciale di queste unità che, ogni giorno, salvano vite umane in scenari complessi e pericolosi, dai terremoti alle valanghe, dai crolli alle ricerche di persone disperse.

di Paola Capitanio

«I cinofili operano in silenzio, insieme ai loro cani, scavando tra macerie, affrontando fango, neve e oscurità, con un unico obiettivo: trovare e salvare vite», spiega Andreucci. Dietro ogni intervento, aggiunge, ci sono anni di addestramento, sacrifici personali e un legame unico tra conduttore e cane, elementi che in tutto il mondo rappresentano una professionalità riconosciuta. Tuttavia, nel nostro Paese, questa competenza non ha ancora un riconoscimento ufficiale all’interno del Corpo dei Vigili del fuoco.

Il sindacato evidenzia come altre istituzioni dello Stato, tra cui Forze armate, Forze di polizia e Guardia di finanza, riconoscano giuridicamente ed economicamente i propri cinofili come specialisti. «È giusto che accada anche per noi», afferma Andreucci, ricordando che le condizioni operative, le competenze e i rischi affrontati sono gli stessi.

La richiesta del Conapo non è un privilegio, ma un atto di giustizia e valorizzazione del servizio reso alla collettività. Il riconoscimento delle unità cinofile come specialisti significherebbe anche ufficializzare l’impegno, la formazione e la dedizione quotidiana dei Vigili del fuoco e dei loro cani.

«I nostri cani sono parte della nostra vita e del Corpo», conclude Andreucci, ribadendo l’importanza di valorizzare professionalità spesso invisibili ma essenziali. Il Conapo invita Governo, Parlamento e Dipartimento dei Vigili del fuoco a dare avvio al percorso necessario per questo riconoscimento, sottolineando che la sicurezza dei cittadini passa anche attraverso il lavoro di chi, in silenzio, salva vite ogni giorno.

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Last modified: Ottobre 8, 2025
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